VERSO 42
doṣair etaiḥ kula-ghnānāṁ
varṇa-saṅkara-kārakaiḥ
utsādyante jāti-dharmāḥ
kula-dharmāś ca śāśvatāḥ
doṣaiḥ: errori; etaiḥ: per tutti questi; kula-ghnānām: di coloro che distruggono la famiglia; varṇa-saṅkara: di figli non desiderati; kārakaiḥ: che sono all’origine; utsādyante: sono annientati; jāti-dharmāḥ: i progetti della comunità; kula-dharmāḥ: le tradizioni familiari; ca: anche; śāśvatāḥ: eterne.
A causa degli atti nefasti di coloro che distruggono le tradizioni familiari, provocando così la nascita di figli indesiderati, vengono meno tutti i progetti comunitari e le iniziative benefiche per la famiglia.
I doveri che ognuno è tenuto a svolgere nell’ambito dei quattro ordini della società e le attività che mirano al benessere della famiglia, così come sono stabilite dall’istituzione del varṇāśrama-dharma (o sanātana-dharma), hanno lo scopo di consentire all’essere umano di raggiungere la salvezza finale. Quando dirigenti irresponsabili rompono questa tradizione, lo sconvolgimento che ne deriva è tale che la gente dimentica il traguardo della vita: Dio, la Persona Suprema. Tali dirigenti sono ciechi e coloro che li seguono finiranno certamente nel caos.